Batteri e funghi nella lavastoviglie
- 19/01/2018 09:15:01
- In: News
In questi giorni diverse testate giornalistiche online hanno riportato la notizia relativa ad una ricerca eseguita
dalle Università di Lubiana (Slovenia), Copenaghen (Danimarca) e Gand (Belgio), da cui si evidenzia un sostanziale pericolo portato dagli elettrodomestici, come la lavastoviglie, dove si annidano batteri e funghi.
Le alte temperature, le alte concentrazioni di cloruro di sodio, la presenza di detergenti, la forza dell’acqua e altri fattori durante i cicli di lavaggio definiscono la sopravvivenza microbica, individuando le guarnizioni come il 'luogo' preferito per la formazione di microfilm. I ricercatori hanno scovato parecchie colonie di batteri e funghi anche all’occasione patogeni, ma dai rischi per la salute estremamente bassi o nulli. Tra i batteri sono stati trovati quelli dei generi Pseudomonas, Escherichia e Acinetobacter, mentre tra i funghi citano la Candida, Cryptococcus e Rhodotorula. Specialmente quelli del genere Candida, responsabili delle infezioni ai danni di pelle e mucose, sono stati trovati nel 100% delle lavastoviglie.
Come ovviare e limitare questi rischi?
Intanto gli stessi ricercatori sconsigliano di aprire la lavastoviglie subito al termine del ciclo di lavaggio, ma attendere che si raffreddi così da evitare la dispersione con il calore e l'umidità nell'ambiente circostante. Inoltre è bene mantenere sempre pulite le parti smontabili dell'elettrodomestico, in particolare il filtro.
Fonte: greenme.it